Laurent Capelluto

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Laurent Capelluto (Kinshasa, 16 marzo 1971) è un attore belga, attivo sia a teatro che al cinema.

Biografia

Nato da genitori italiani a Kinshasa, allora capitale della Repubblica dello Zaire, Capelluto passa la sua adolescenza in Europa, stabilendosi a Bruxelles, in Belgio. Intraprende i propri studi in recitazione al Conservatorio Reale di Bruxelles, al termine dei quali comincia a esibirsi per il Théâtre National de Belgique.[1] Dopo diversi anni trascorsi sul palcoscenico, Capelluto debutta al cinema nel 2003, ottenendo un ruolo di supporto nel primo lungometraggio del regista Sam Garbarski. Riceve il plauso della critica cinque anni più tardi in seguito all'interpretazione di Simon Vuillard in Racconto di Natale (2008), scritto e diretto da Arnaud Desplechin, grazie alla quale viene candidato al premio César per la migliore promessa maschile.[2]

Successivamente, Capelluto ottiene dei ruoli nei film di Michel Hazanavicius, Jaco Van Dormael, Michael Haneke e Hirokazu Kore'eda, tra gli altri. Durante la sua carriera ha ricevuto sei candidature ai premi Magritte, vincendo due volte come miglior attore non protagonista.[3]

Filmografia parziale

Cinema

Televisione

  • Les Revenants – serie TV, 7 episodi (2015)
  • Black Spot – serie TV (2017-2019)
  • Into the Night – serie TV (2020-)

Doppiatori italiani

Nelle versioni italiane dei suoi film, Laurent Capelluto è stato doppiato da:

  • Alessio Cigliano in Racconto di natale
  • Sacha Pilara in Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio
  • Luigi Ferraro in Niente da dichiarare?
  • Andrea Lopez in La verità
  • Roberto Gammino in Blackspot
  • Franco Mannella in Into The Night

Riconoscimenti

Note

  1. ^ (FR) Laurent Capelluto, su cclj.be, Infini Théâtre. URL consultato il 27 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2021).
  2. ^ (FR) Catherine Makereel, Laurent Capelluto sur des planches inflammables, su Le Soir, 16 marzo 2016. URL consultato il 27 gennaio 2021.
  3. ^ (FR) Magritte 2017: éclectiques nominations!, su Cinevox, 10 gennaio 2017. URL consultato il 27 gennaio 2021.

Collegamenti esterni

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