Jun Ichikawa

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Jun Ichikawa nel 2009 in un ritratto artistico

Jun Ichikawa (市川純?, Ichikawa Jun; Kumamoto, 7 maggio 1982) è un'attrice e doppiatrice giapponese naturalizzata italiana.

Biografia

Nasce in una famiglia di artisti: il padre si diploma come tenore all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dopo una laurea in matematica ottenuta all'università di Waseda, mentre la madre, dopo la laurea all'università della musica di Tokyo, giunge in Italia per dedicarsi alla carriera di soprano, ed è proprio qui che i due si incontrano. Jun trascorre i primi anni della sua infanzia tra il Giappone e l'Italia e, dall'età di 8 anni, si stabilisce definitivamente a Roma.[1]

Frequenta sia la scuola italiana sia quella giapponese,[1] il liceo scientifico, e successivamente si iscrive a ingegneria edile che frequenterà per un anno. Studia cinese e giapponese presso la facoltà di lingue orientali; oltre all'italiano e al giapponese parla correntemente anche inglese e francese.

La sua prima passione è la danza classica alla quale si dedica per dieci anni. Successivamente si iscrive a una scuola di teatro curata dal professor Giuseppe Argirò, nella quale ha la possibilità di perfezionare le abilità di educazione al movimento, recitazione, dizione ed educazione della voce, musica e canto. Questa scuola le permette di recitare in numerose rappresentazioni di teatro classico, tra le quali Agamennone (con Marina Zanchi, Luciano Virgilio, Edoardo Siravo), Le troiane dove per ben due volte interpreta il ruolo di Cassandra (insieme con Maria Paiato, Anna Maria Guarnieri, Maurizio Donadoni), Andromaca, Sogno di una notte di mezza estate.

L'esordio sul grande schermo, nel 2003, la vede protagonista del film Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi. Gli anni successivi vedono la sua carriera cinematografica in costante ascesa: in particolare, nel 2004, recita al fianco di Giorgio Pasotti in Volevo solo dormirle addosso. Nel 2006 partecipa a cinque lungometraggi tra cui La terza madre di Dario Argento. Nel 2007 interpreta sé stessa nel docufilm Senza di Sabrina Paravicini; recita inoltre in Thruthful di A. Maldonado e in Said di J. Lefevre. Il 2008 la vede impegnata in Imago mortis. Nel 2009 è la protagonista di L'alibi violato di Riccardo Sesani, ed è Artemide nel film L'ultimo re di Aurelio Grimaldi.

A partire dal 2001 Jun partecipa anche varie fiction televisive come Incantesimo, L'ispettore Coliandro, CentoVetrine, Rex e Provaci ancora prof!. Nel 2009 acquisisce successo interpretando il sottotenente Flavia Ayroldi nella fiction R.I.S. - Delitti imperfetti. Nel 2008 il Festival internazionale di Catanzaro le conferisce il premio come "Miglior attrice orientale". Nel primo trimestre del 2009 viene anche selezionata per il programma giapponese Japan All Stars della TV Tokyo, nel quale vengono individuati 100 giapponesi che hanno successo nel mondo, e dal 2012 al 2013 recita nella webserie italiana Freaks!.

Lavora anche come doppiatrice in numerosi film, prestando la voce, tra gli altri, a Katie Leung (Cho Chang) nei capitoli Il calice di fuoco e L'Ordine della Fenice della saga di Harry Potter, Rila Fukushima (Yukio) in Wolverine - L'immortale, Tao Okamoto (Mercy Graves) in Batman v Superman: Dawn of Justice e Gemma Chan (Sersi) in Eternals.

Filmografia

Cinema

Televisione

Teatro

  • Shakespeare Chorus, regia di Giuseppe Argirò (1999)
  • Ubu Re, regia di Giuseppe Argirò (2000-2001)
  • Telecamere ardenti, regia di M. Mura (2004)
  • Il signor rossi contro l'impero del male, regia di Paolo Rossi (2004-2005)
  • Agamennone, regia di Giuseppe Argirò (2005)
  • Le troiane, regia di Piero Maccarinelli (2005)
  • Sogno di una notte di mezza estate, regia di N. Anselmo (2006)
  • Andromaca, regia di Giuseppe Argirò (2006)

Doppiaggio

Cinema

Film d'animazione

Serie televisive

Soap opera e telenovelas

Serie animate

  • Kumiko Nakamura (1ª voce, st.25-31) ne I Simpson

Videogiochi

Riconoscimenti

  • IV premio internazionale Giuseppe Sciacca – Premio critica (2005)
  • Gran Galà dell'arte – Premio miglior attrice emergente (2005)
  • Festival internazionale di Catanzaro – Premio miglior attrice orientale (2008)
  • MendicinoCorto V Festival Internazionale del Cortometraggio (Cosenza) – Premio miglior attrice straniera (2011)

Note

  1. ^ a b Stefania Saltalamacchia, Jun Ichikawa: «Gatta morta, mai», su vanityfair.it, 5 maggio 2016.
  2. ^ AntonioGenna.net presenta IL MONDO DEI DOPPIATORI - EXTRA: VIDEOGAMES "Cyberpunk 2077", su antoniogenna.net. URL consultato il 20 agosto 2021.

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