Simon Liberati

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Simon Liberati (Parigi, 12 maggio 1960) è uno scrittore e giornalista francese.

Biografia

Nato a Parigi nel 1960, dopo gli studi alla Sorbona ha intrapreso la carriere giornalistica scrivendo per riviste quali FHM e Grazia^[1].

Ha esordito nella narrativa nel 2004 con il romanzo Anthologie des apparitions al quale hanno fatto seguito altre otto opere tra romanzi e biografie^[2].

Ha vinto il Prix de Flore nel 2009 con L'Hyper Justine^[3] ed il Prix Femina nel 2011 con Jayne Mansfield 1967^[4].

Nel 2022 è stato insignito del Premio Renaudot per il romanzo Performance^[5].

Vita privata

È sposato con l'attrice e modella francese Eva Ionesco^[6].

Opere

2004: Anthologie des apparitions
2007: Nada exist, Roma, Castelvecchi, 2008 ISBN 978-88-7615-246-7
2009: L'Hyper Justine
2011: Jayne Mansfield 1967 (Jayne Mansfield 1967), traduzione di Maurizio Ferrara, Roma, Fandango, 2012 ISBN 978-88-6044-293-2
2013: 113 études de littérature romantique
2015: Eva
2016: California girls
2017: Les rameaux noirs
2017: Les violettes de l'avenue Foch

Filmografia

Sceneggiatore

Rosa Mystica, regia di Eva Ionesco - cortometraggio (2014)
Une Jeunesse dorée, regia di Eva Ionesco (2019)

Note

^ Biographie de Simon Liberati, su lepetitlitteraire.fr. URL consultato il 19 settembre 2017.
^ Profilo dello scrittore, su babelio.com. URL consultato il 19 settembre 2017.
^ Scheda dell'autore, su franceculture.fr. URL consultato il 19 settembre 2017.
^ Simon Liberati emporte le prix Femina pour "Jayne Mansfield 1967", su lemonde.fr. URL consultato il 19 settembre 2017.
^ (FR) Elise Lépine, Simon Liberati, lauréat du prix Renaudot 2022, su lepoint.fr, 3 novembre 2022. URL consultato il 4 novembre 2022.
^ Irina Ionesco: the grande dame, her ‘Lolita’ pictures, and a true Paris scandal, su theguardian.com. URL consultato il 19 settembre 2017.

Altri progetti

Wikimedia Commons

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simon Liberati

Collegamenti esterni

(EN) Opere di Simon Liberati, su Open Library, Internet Archive.
(EN) Simon Liberati, su Goodreads.
(EN) Simon Liberati, su IMDb, IMDb.com.
Intervista di Marianne Grosjean, su tdg.ch. URL consultato il 19 settembre 2017.

Predecessore	vincitori Prix Femina	Successore
Patrick Lapeyre	2011	Patrick Deville

Controllo di autorità	VIAF (EN) 10092842 · ISNI (EN) 0000 0000 4804 0993 · LCCN (EN) no2005119445 · GND (DE) 1018190066 · BNF (FR) cb145700210 (data) · J9U (EN, HE) 987007411164705171