Silvio Stritzel

Silvio Stritzel
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex portiere)
Termine carriera 1926 - giocatore
1939 - allenatore
Carriera
Giovanili
1908  Tottenham
Squadre di club1
1911-1914  Venezia? (-?)
1918-1919  Triestina? (-?)
1919-1920  Venezia? (-?)
1920-1922  Novese? (-?; 1)[1]
1922-1925  Edera Trieste? (-?)
1925-1926  Olympia Fiume1 (-1)
Carriera da allenatore
1928-1929Bandiera non conosciuta Vigor Ascoli
1930-1931  Salernitana
1931-1932  Ascoli
1932-1933  Campobasso
1933-1934  Seregno
1934-1935  Foggia
1935-1936Bandiera non conosciuta Ripalimosani
1936-1937  Monza
1938-1939  Sondrio[2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Silvio Stritzel (Trieste, 22 dicembre 1893 – Villa d'Adda, 24 gennaio 1970) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo portiere.

Nel dicembre 1918 è stato uno dei fondatori della Triestina[3][4].

Alla nascita era cittadino dell'Impero Austro-Ungarico, cui Trieste appartenne fino alla fine della prima guerra mondiale. Nonostante le chiare origini italiane, fino all'annessione di Trieste veniva considerato uno straniero a tutti gli effetti, tanto che il 15 dicembre 1912 giocò con una selezione dei migliori stranieri del campionato italiano in una partita amichevole contro la Nazionale italiana, vinta per 2-1 dagli azzurri[5].

Biografia

Nel 1908, per evitare di dover servire nell'esercito austriaco, lascia Trieste e fugge all'estero, viaggiando per alcuni anni in vari Paesi europei (Inghilterra, Francia, Svizzera, Ungheria). È proprio in Inghilterra che inizia a giocare a calcio.

Carriera

Giocatore

Inizia la carriera da calciatore in Inghilterra, al Tottenham, come centromediano. Dopo poco tempo a causa di un infortunio dovette abbandonare questo ruolo, iniziando a giocare come portiere. Tornato in Italia si unisce al Foot Ball Club Venezia, con il quale gioca alcune gare in Prima Categoria (la massima serie dell'epoca). Dopo la fine della guerra tornò a Trieste, dove divenne il primo portiere della storia della Triestina, squadra di cui ricoprì fino al 1920 anche il ruolo di cassiere[5]. Dal 1920 al 1922 giocò nella Novese, con cui nella stagione 1921-1922 vinse lo scudetto. Tornò in seguito a Trieste, all'Edera, per poi chiudere la carriera nell'Olympia Fiume, che abbandonò dopo aver giocato una sola partita, contro il Monfalcone il 4 ottobre 1925[5].

Allenatore

Negli anni '30 allenò varie squadre, tra cui il Seregno ed il Foggia, in Serie B; terminò la carriera di allenatore al termine della stagione 1938-1939, nella quale aveva allenato il Sondrio nel campionato di Seconda Divisione.

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Novese: 1921-1922

Note

  1. ^ Il dizionario dello Scudetto Ccomecalcio.wordpress.com
  2. ^ Il Popolo Valtellinese, 15 ottobre 1938, p. 2.
  3. ^ Storia della Triestina Users.libero.it
  4. ^ Storia della Triestina Archiviato il 13 settembre 2016 in Internet Archive. Trieste.forumer.it
  5. ^ a b c Silvio Stritzel, campione d'Italia Andridtes.blogspot.it

Bibliografia

  • Dante Di Ragogna, La storia della Triestina, Trieste, Claudio Luglio Editore, 1997.
  • Luca Dibenedetto, I pionieri alabardati, 2011

Collegamenti esterni

  • Scheda su Enciclopedia-football.com [collegamento interrotto], su enciclopedia-football.com.
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