Serug
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c6/Serug.jpg/220px-Serug.jpg)
Serug (in ebraico: שְׂרוּג, Śərūḡ o Saruch, "ramo") (... – ...) è un patriarca biblico postdiluviano. Discendente di Noè e figlio di Reu, Serug viene ricordato nella Genesi come padre di Nacor e bisnonno di Abramo.
Secondo il Testo masoretico, Serug ebbe il figlio Nacor all'età di 30 anni e visse fino a 230 anni, mentre secondo la versione biblica dei Septuaginta, quando suo figlio nacque, Serug aveva 130 anni e visse sino a 330 anni.[1]
Il Libro dei Giubilei tramanda il anche il nome di sua madre, Ora, figlia di Ur e nipote di Kesed[2][3], che gli mutò il nome originale Seruh in Serug perché (in base ad un gioco di parole che a noi appare intraducibile e forse connesso al fonema rˁ, "essere cattivo") "tutti si erano girati a commettere ogni specie di peccato".[4][5]
Inoltre, il testo apocrifo riporta che Serug visse ad Ur dei Caldei, prese in moglie Melka, figlia di Keber, suo zio,[6] ed insegnò al figlio Nacor l'astrologia.[5][7]
Note
Bibliografia
- Paolo Sacchi, Apocrifi dell'Antico Testamento, volume secondo, TEA, 1993, ISBN 88-7819-132-9.
V · D · M | |
---|---|
Patriarchi antidiluviani | Adamo · Set · Enos · Kenan · Malaleèl · Iared · Enoch · Matusalemme · Lamech · Noè |
Patriarchi postdiluviani | Sem · Arpacsad · Cainan · Sela · Eber · Peleg · Reu · Serug · Nacor · Terach · Abramo · Isacco · Giacobbe |
Cainan compare solo nella versione biblica dei Septuaginta |
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/67/Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg/25px-Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/15/Christianity_Symbol.svg/23px-Christianity_Symbol.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8f/Judaism_Symbol.png/24px-Judaism_Symbol.png)