Paolo Pestrin

Paolo Pestrin
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 71 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1972
Carriera
Giovanili
  Sangiorgina
Squadre di club1
1953-1956  Genoa62 (7)
1956-1963  Roma196 (17)
1963-1965  Padova59 (1)
1965-1967  Torino10 (0)
1967-1970  Piacenza104 (10)
1970-1971  Omegna32 (6)
1971-1972  Sestri Levante28 (9)
Nazionale
1956Bandiera dell'Italia Italia U-213 (0)
1956-1957Bandiera dell'Italia Italia B4 (0)
Carriera da allenatore
1970-1971  OmegnaVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Paolo Pestrin, (all'inizio della carriera riportato come Pistrin), (San Giorgio di Nogaro, 9 luglio 1936 – 27 luglio 2009[1]), è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Dotato di carattere schivo tanto da chiedere ai giornalisti di parlare il meno possibile di lui[2], Luis Suarez lo riteneva uno dei migliori mediani che avesse incontrato, degno di giocare in Nazionale[2].

Caratteristiche tecniche

Dopo gli esordi come ala destra[3], ha giocato come interno di centrocampo, con compiti prevalentemente di copertura[4]. Dotato di notevole senso tattico[4], sul finire di carriera assunse compiti di regista arretrato[5]. Era in possesso di un buon tiro dalla distanza[2][4].

Carriera

Club

Cresciuto nella Sangiorgina[6], viene ingaggiato giovanissimo dal Genoa, con cui esordì in Serie A il 16 maggio 1954 nella partita Udinese-Genoa 3-1[7]. Nella prima stagione disputa due partite, ma nelle due annate successive diventa titolare nel centrocampo ligure[7], collezionando 60 presenze e 7 reti.

Nel 1956 viene ceduto alla Roma[8], dove rimane per sette stagioni consecutive. Nella capitale si ritaglia un posto da titolare ed esordisce nelle coppe europee: realizza una doppietta contro lo Young Boys nella Coppa delle Alpi 1960[9] e soprattutto la rete del 2-0 contro il Birmingham, nella finale di ritorno della Coppa delle Fiere 1960-1961[10].

Nel 1963, dopo 195 presenze complessive in giallorosso[11] (di cui 119 in campionato), viene ceduto al Padova, con cui disputa due stagioni in Serie B. Acquistato dal Torino nel 1965 (inizialmente in prestito[12]), gioca come rincalzo le sue due ultime annate in Serie A, totalizzando 10 presenze senza reti.

All'età di 31 anni accetta il trasferimento in Serie C al Piacenza[5]. Qui ritorna titolare, proponendosi come regista e punto di riferimento della squadra[13]. Dopo il secondo posto nel campionato di Serie C 1967-1968, l'anno successivo conquista la promozione in Serie B e viene eletto miglior giocatore del campionato[14]. Rimane in biancorosso anche nel campionato cadetto, concluso con la retrocessione, e in seguito milita nell'Omegna (ricoprendo anche il ruolo di allenatore in seconda)[15] e nel Sestri Levante, dove chiude la carriera.

Nazionale

Pestrin non riuscì ad esordire in Nazionale maggiore[4], ma conta 4 presenze in Nazionale B e 3 in Nazionale Under 21, ottenute durante la sua militanza nel Genoa[6][16].

Palmarès

Competizioni nazionali

Piacenza: 1968-1969

Competizioni internazionali

Roma: 1960-1961

Note

  1. ^ Addio a Gatto, il medico che salvò Antognoni, La Repubblica, 27 luglio 2009, pag.4 - sez. Genova
  2. ^ a b c Parlate di me il meno possibile Archiviato il 21 maggio 2010 in Internet Archive., Il Corriere dello Sport, 5 settembre 1961, pag.3
  3. ^ Pestrin è entusiasta di giocare nel Torino, La Stampa, 21 luglio 1965, pag.8
  4. ^ a b c d Profilo e statistiche su Enciclopediadelcalcio.it
  5. ^ a b Rosa 1967-1968 Storiapiacenza1919.it
  6. ^ a b M.Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, vol.2, pag.416 Archiviato il 7 dicembre 2013 in Internet Archive.
  7. ^ a b Nel 1936 nasce il centrocampista Paolo Pestrin Tuttomercatoweb.com
  8. ^ Stagione 1956-1957 Asrtalenti.altervista.org
  9. ^ Stagione 1959-1960 Asrtalenti.altervista.org
  10. ^ Stagione 1961-1962 Asrtalenti.altervista.org
  11. ^ I fedelissimi Asrtalenti.altervista.org
  12. ^ I granata hanno acquistato Pestrin e l'attaccante Schütz, La Stampa, 16 luglio 1965, pag.8
  13. ^ Stagione 1967-1968 Storiapiacenza1919.it
  14. ^ Stagione 1968-1969 Storiapiacenza1919.it
  15. ^ Pestrin definitivo all'Omegna. Cattai è stato ceduto al Venezia, Libertà, 4 luglio 1970, pag.9
  16. ^ I nazionali storiapiacenza1919.it

Bibliografia

  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Paolo Pestrin, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Paolo Pestrin, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Paolo Pestrin, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
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