Mauro Mancini
![Questa voce è da wikificare](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/ce/Wikitext.svg/50px-Wikitext.svg.png)
![Abbozzo](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0e/Puzzle_stub.svg/45px-Puzzle_stub.svg.png)
Mauro Mancini (Castiglioncello, 1927 – Isole Falkland, 4 aprile 1978) è stato un marinaio, scrittore, giornalista esploratore italiano.
È noto principalmente per la collana "Il tagliamare" da lui fondata e tutt'oggi utilizzata come punto di riferimento da molti equipaggi italiani.
Nel 1977 prepara - insieme ad Ambrogio Fogar - una nuova impresa d'esplorazione a bordo della barca a vela "Surprise"; però, il 19 gennaio 1978, al largo delle isole Falkland nel Sud dell'Oceano Atlantico, l'imbarcazione viene colpita da un branco di orche o balene e affonda in poco tempo[1]. Mancini e Fogar, che riescono a portare con loro sulla zattera autogonfiabile di salvataggio solo un po' di zucchero e un pezzo di pancetta e a uccidere a colpi di remi due cormorani nelle settimane successive, sopravviveranno in mare bevendo acqua piovana e nutrendosi delle telline che si attaccavano al fondo della zattera. Il 2 aprile, dopo 74 giorni alla deriva, vengono finalmente individuati e soccorsi dal mercantile greco Master Stefanos al comando di Johannis Kukunaris. Sono in gravissime condizioni (hanno perso circa 40 chilogrammi): due giorni dopo Mauro Mancini muore di polmonite; solo Fogar riesce a sopravvivere.[2]
Note
- ^ Ambrogio Fogar, il primo “paisà” a girare il mondo in solitario, su giornaledellavela.com.
- ^ 74 giorni sospesi, la storia del naufragio di Fogar e Mancini, su lanouvellevague.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 160546186 · SBN CFIV015519 · ORCID (EN) 0000-0002-6553-4586 · LCCN (EN) n79145874 |
---|
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/67/Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg/25px-Crystal_Clear_app_Login_Manager.svg.png)