Carolina Pochini

Carolina Pochini (Milano, 8 marzo 1835 – Napoli, 6 agosto 1901) è stata una ballerina italiana.

Biografia

Allieva di Carlo Blasis alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala,^[1] fu una delle più importanti ballerine di fine Ottocento assieme a Sofia Fuoco, Claudina Cucchi, Virginia Zucchi e Amalia Ferraris.^[2] Di media statura, possedeva un grazioso piede accompagnato da forza e agilità nelle gambe.^[3] Sposò il ballerino e coreografo Pasquale Borri,^[4] al quale fu legata anche professionalmente: apparve infatti ne La giuocoliera,^[5] in Un'avventura di carnevale a Parigi^[6] e in Satanella,^[3] coreografate proprio da suo marito.

Visse un'accesa rivalità con Caterina Beretta, danzatrice dotata di gran tecnica, con la quale condivise le scene del Teatro alla Scala dal 1854 al 1864. Nel medesimo teatro fu scritturata assieme a suo marito nella Vivandiera, in Rodolfo, e nella Scintilla, quest'ultima di gran successo tanto da arrivare a contare 29 rappresentazioni.^[7] Nonostante le numerose negoziazioni, non apparve mai all'Opera di Parigi, tuttavia si esibì in numerosi teatri italiani e a Vienna, come testimoniato da un suo ritratto in costume di Adolf Dauthage del 1856.^[8]

Note

^ Monaldi 1910, p. 94.
^ Alberto Testa, Storia della danza e del balletto, Gremese, 2005, p. 83, ISBN 9788884403926.
^ ^a ^b Monaldi 1910, p. 206.
^ Mario Pasi, Domenico Rigotti e Ann Veronica Turnbull, Danza e balletto. Dizionario, Jaca Book, 1998, p. 73, ISBN 9788816438040.
^ La Fama 1859, p. 13.
^ La Fama 1859, p. 52.
^ Monaldi 1910, p. 209.
^ (EN) Edwin Billey, Glories of the romantic ballet, Londra, Dance Books, 1985, p. 107.

Bibliografia

La Fama. Giornale di scienze, lettere, arti, industria e teatri, n. 2, Tipogr. del Giornale, 6 gennaio 1859.
Gino Monaldi, Le regine della danza nel secolo XIX, Torino, Bocca, 1910.