Berzeliite

Berzeliite
Classificazione Strunz (ed. 10[1])8.AC.25[1]
Formula chimica{Ca2Na}[Mg2](As5+3)O12[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinomonometrico[2]
Sistema cristallinoisometrico[2]
Classe di simmetriaesottaedrica[2]
Parametri di cellaa=12,3404(2) Å, V=1879,26(1) Å³[3]
Gruppo puntuale4/m32/m[2]
Gruppo spazialeIa3d[2]
Proprietà fisiche
Densità misurata4,08-4,27[1] g/cm³
Densità calcolata4,0[3] g/cm³
Durezza (Mohs)4½-5[1]
Sfaldaturaassente[1]
Fratturairregolare, subconcoide[1]
Coloregiallo, arancio, incolore, arancio brunastro[1]
Lucentezzasubvitrea, resinosa, grassa[1]
Opacitàtraslucida[1]
Striscioda quasi bianco a giallo-arancio[1]
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La berzeliite è un minerale, un arseniato di calcio[4], sodio e magnesio appartenente all'omonimo gruppo facente parte del supergruppo del granato[2].

È stata descritta per la prima volta da O. Kühn nel 1840 in base ad un ritrovamento avvenuto a Långban il quale le ha attribuito questo nome in omaggio al chimico svedese Jöns Jacob Berzelius[2].

Forma una serie completa con la manganberzeliite della quale costituisce l'estremo contenente magnesio[1].

Morfologia

La berzeliite si trova molto raramente sotto forma di cristalli trapezoedrali, più comunemente in forma massiva o come granuli arrotondati[1].

Origine e giacitura

La berzeliite si può trovare in giacimenti metamorfici di ferro e manganese[1].

Località di ritrovamento

La berzeliite è stata scoperta per la prima volta in Svezia nella miniera di Långban nel Värmland, sempre in Svezia è stata trovata anche nelle miniere di Sjö (presso Grythyttan nel Västmanland) e di Moss (presso Nordmark nel Värmland)[5]. È stata trovata anche in Svizzera nella località di Falotta presso Tinizong, val Sursette, Canton Grigioni[5]. In Italia è stata trovata in una miniera presso Montaldo di Mondovì, val Corsaglia, provincia di Cuneo[4].

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Berzeliite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 24 luglio 2015.
  2. ^ a b c d e f g h Grew, p. 808.
  3. ^ a b Nagashima, p. 1086.
  4. ^ a b Piccoli, p. 49.
  5. ^ a b Piccoli, p. 51.

Bibliografia

  • (EN) Edward S. Grew, Andrew J. Locock, Stuart J. Mills, Irina O. Galuskina, Evgeny V. Galuskin e Ulf Hålenius, Nomenclature of the garnet supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 98, 2013, pp. 785-811. URL consultato l'11 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  • (EN) M. Nagashima e T. Armbruster, Palenzonaite, berzeliite, and manganberzeliite: (As5+, V5+, Si4+)O4 tetrahedra in garnet structures (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 76, n. 5, ottobre 2012, pp. 1081-1097. URL consultato il 24 luglio 2015.
  • G. C. Piccoli, U. Kolitsch, G. Blaß e M. E. Ciriotti, Berzeliite di Montaldo di Mondovì: prima segnalazione italiana, in Micro (UK report), n. 1/2007, 2007, pp. 49-54. URL consultato il 27 luglio 2015.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Webmineral.com.
  • (EN) Mindat.org.
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