BMW 132

BMW 132
Un BMW 132E esposto al
National Museum of the United States Air Force, Dayton (Ohio), Stati Uniti.
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania BMW
Tipomotore radiale
Numero di cilindri9
Alimentazionecarburatore
Schema impianto
Cilindrata27,689 L
Alesaggio155,5 mm
Corsa162 mm
DistribuzioneOHV 2 valvole per cilindro
Combustione
Raffreddamentoad aria
Compressorea singola velocità con iniezione diretta
Uscita
Potenza670 PS (493 kW) a 2 250 giri/min
Dimensioni
Lunghezza1,256 m
Diametro1,372 m
Rapporti di compressione
Rap. di compressione6,5:1
Peso
A vuoto525 kg
Prestazioni
Altrodati relativi alla versione 132M
voci di motori presenti su Wikipedia

Il BMW 132 era un motore aeronautico radiale a 9 cilindri posizionati su una singola stella sviluppato dall'azienda tedesca BMW Flugmotorenbau GmbH all'inizio degli anni trenta.

Sviluppo dello statunitense Pratt & Whitney R-1690 Hornet, del quale acquista una licenza di produzione, venne prodotto a partire dal 1933, equipaggiando numerosi modelli tedeschi del periodo e diventando uno dei motori aeronautici di maggior successo nella ricostituzione dell'aviazione tedesca del periodo prebellico. Realizzato in diverse versioni, alla fine della sua produzione, durata fino al 1945, si attesterà sulle oltre 21.000 unità costruite.

Storia del progetto

Nell'ambito di un programma di aggiornamento dei propri modelli da presentare al mercato dell'aviazione la BMW riesce a stipulare, con data 3 gennaio 1928, un contratto con l'azienda statunitense Pratt & Whitney per la produzione su licenza del Pratt & Whitney Hornet A, identificato anche come R-1690 in base alle convenzioni di designazione militari statunitensi del periodo, nei propri stabilimenti di Monaco di Baviera. La BMW, che decide di commercializzarlo come BMW Hornet, lo introduce sul mercato quasi senza alcuna modifica rispetto al progetto originale iniziando nel contempo un programma di sviluppo migliorativo del modello.

La direzione tecnica però non si limitò a realizzare una copia quasi identica all'originale Hornet ma ben presto cominciarono a svilupparne una versione evoluta che si concretizzò nel 132 avviato alla produzione nel 1933.

Negli anni seguenti vennero prodotte versioni sempre più potenti, dotandolo di un sistema di iniezione di carburante in luogo degli originali carburatori (questi ultimi rimasti in produzione per dotare aerei ad uso civile) riuscendo a raggiungere potenze vicine ai 1.000 CV.

Dal 132 venne successivamente sviluppato il 9 cilindri BMW 134 ed il 18 cilindri BMW 139, quest'ultimo ottenuto accostando le due stelle da 9 cilindri, rimasti entrambi a livello sperimentale.

Versioni

Tabella comparativa dei dati tecnici relativi alle principali versioni del BMW 132
132A 132Dc 132F 132J 132K 132M 132N
Alesaggio mm 155,5 155,5 155,5 155,5 155,5 155,5 155,5
Corsa mm 162 162 162 162 162 162 162
Cilindrata L 27,7 27,7 27,7 27,7 27,7 27,7 27,7
rapporto di compressione 6,0:1 6,5:1 6,5:1 6,5:1 6,5:1 6,5:1 6,5:1
Rapporto di riduzione - 1,613 1,613 1,38 1,38 1,613 1,613
Lunghezza mm 1 270 1 411 1 256 1 256 1 256 1 256
Diametro mm 1 405 1 380 1 372 1 372 1 372 1 372
Peso a vuoto kg 430 525 525 525 525 525 525
Potenza al decollo CV/giri/min 725/2 050 850/2 450 800/2 350 960/2 550 960/2 550 865/2 450
Potenza di crociera CV/giri/min 550/1 930 550/2 100 650/2 200 715/2 200 715/2 200 670/2 250
Quota di stazionamento m 1 800
Consumo specifico g/CV·h 230 215

Velivoli utilizzatori

Bandiera della Germania Germania

Galleria d'immagini

  • Biella madre di un BMW 132
    Biella madre di un BMW 132
  • Vista laterale di un esemplare sezionato
    Vista laterale di un esemplare sezionato
  • Vista frontale di un esemplare sezionato
    Vista frontale di un esemplare sezionato
  • Vista frontale di un esemplare sezionato esposto al BMW Museum di Monaco di Baviera
    Vista frontale di un esemplare sezionato esposto al BMW Museum di Monaco di Baviera
  • Un BMW 132 ampiamente sezionato esposto presso il Deutsches Museum di Monaco di Baviera, Germania
    Un BMW 132 ampiamente sezionato esposto presso il Deutsches Museum di Monaco di Baviera, Germania

Bibliografia

  • (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Band 4, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5468-7.
  • (DE) Flugmotoren und Strahltriebwerke, Kyrill von Gersdorff, Helmut Schubert, Stefan Ebert, Verlag Bernard & Graefe, ISBN 978-3763761289
  • (DE) Lexikon der Flugtriebwerke, Bill Gunston, Motorbuch Verlag, ISBN 361301422X
  • (EN) Jane's all the world's aircraft 1945 Harper Collins Publisher, ISBN 0004708318
  • (DE) BMW Blätter, Ausgabe 33, November 1938
  • (DE) Flugzeug-Typenbuch, Helmut Schneider, 5. Auflage 1944, Herm. Beyer Verlag Leipzig

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su BMW 132

Collegamenti esterni

  • (EN) BMW 132 [collegamento interrotto], su BMW Group Archive, http://www.bmw-grouparchives.com/2/webmill.php?fx=g&id=630050. URL consultato il 29 dicembre 2010.
  • (FR) Jean-Noël Passieux, BMW 132, su Air et Espace, http://jn.passieux.free.fr/index.htm. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  • (EN) Aircraft Engine Radial Engine BMW 132, 1935 [collegamento interrotto], su Deutsche Museum, http://www.deutsches-museum.de/index.php?L=1. URL consultato il 25 febbraio 2011.
  Portale Aviazione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aviazione