Andreas Räß

Andreas Räß
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
  • Vescovo titolare di Rodiapoli (1840-1842)
  • Vescovo coadiutore di Strasburgo (1840-1842)
  • Vescovo di Strasburgo (1842-1887)
 
Nato6 aprile 1794 a Sigolsheim
Ordinato presbitero31 agosto 1816
Nominato vescovo14 dicembre 1840 da papa Gregorio XVI
Consacrato vescovo14 febbraio 1841 dall'arcivescovo Jacques-Marie-Adrien-Césaire Mathieu (poi cardinale)
Deceduto17 novembre 1887 (93 anni) a Strasburgo
 
Manuale

Andreas Räß (Sigolsheim, 6 aprile 1794 – Strasburgo, 17 novembre 1887) è stato un vescovo cattolico tedesco.

Biografia

Dopo aver ricevuto un'educazione classica a Sélestat ed a Nancy, Raess studiò filosofia e teologia al seminario di Magonza avendo per professore Bruno Franz Leopold Liebermann e nel 1816 venne ordinato sacerdote. Dapprima fu insegnante nel seminario maschile di Magonza e dal 1822 ricevette anche la laurea in teologia dall'Università di Würzburg.

Quando Liebermann lasciò Magonza per Strasburgo, Räss venne nominato nel 1825 alla carica di direttore del seminario di Magonza e divenne professore di dogmatica. Dopo aver fallito nell'elezione a vescovo di Magonza nel 1828 per opposizione del governo del Granducato d'Assia, fu per breve tempo direttore del seminario teologico di Molsheim. Nel 1829 divenne superiore nel seminario per sacerdoti di Strasburgo e nella stessa struttura fu professore di dogmatica, teologia e omiletica. Il 5 agosto 1840 divenne vescovo coadiutore di Strasburgo con diritto di successione a quella cattedra e venne consacrato vescovo il 14 febbraio 1841.

Nel 1842 divenne vescovo di Strasburgo, occupandosi in particolar modo del clero diocesano e dell'estensione delle società religiose. Egli fu uno dei più determinati difensori dell'infallibilità papale durante il Concilio Vaticano I. La sua dichiarazione nel 1874 al Reichstag tedesco che il trattato di Francoforte venisse riconosciuto dai cattolici dell'Alsazia e della Lorena contribuì a farlo conoscere anche nel mondo della politica.

Opere

Lettera pastorale stampata del vescovo Andreas Räß del 1863

Nei primi anni della sua carriera ecclesiastica, prima di essere elevato all'episcopato, Räss si dimostrò un autore prolifico. Tra le altre cose egli fu fondatore nel 1821 a Magonza del giornale Der Katholik con Nicolaus von Weis.

Negli anni 1819-39, sempre con l'aiuto di Weis, pubblicò un gran numero di opere, principalmente traduzioni e revisioni di originali francesi ed inglesi. Tra le sue opere più importanti citiamo Leben der Väter und Märtyrer (20 voll., Magonza, 1823–26; 2ª ed., 23 voll., 1838–40) di Alban Butler; Leben der Heiligen Gottes (4 voll., Magonza, 1826—); Bibliothek der katholischen Kanzelberedsamkeit (18 voll., Francoforte, 1829–36).

Räss fu anche un traduttore di opere in lingua tedesca come gli Annalen der Verbreitung des Glaubens che egli editò per promuovere l'interesse verso le missioni. Durante il suo episcopato, Räss pubblicò la sua opera di maggior rilievo: Die Convertiten seit der Reformation nach ihrem Leben und aus ihren Schriften dargestellt (13 voll. e indice, Friburgo, 1866–80).

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze

Bibliografia

  • Bernard (pseudonym for Guerber), Andreas Räss, Bischof von Strassburg (Würzburg, 1873) in the series "Deutschlands Episcopat in Lebensbildern", I, pt. IV);
  • Räss, Mgr A. Räss, eveque de Strasbourg, biographical notice in Revue catholique d'Alsace, new series, XXI (1901), sqq;
  • Räss, Andrea Räss et l'oeuvre de la propagation de la foi (Rixheim, Strasburg, 1902).

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Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo titolare di Rodiapoli Successore
Stanislao Vincenzo Tomba, B. 14 dicembre 1840 - 27 agosto 1842 Tadeusz Łubieński
Predecessore Vescovo di Strasburgo Successore
Jean-François Le Pappe de Trévern 27 agosto 1842 - 17 novembre 1887 Pierre-Paul Stumpf
Controllo di autoritàVIAF (EN) 73843223 · ISNI (EN) 0000 0001 2102 3322 · BAV 495/37585 · CERL cnp01307323 · GND (DE) 116323744 · BNF (FR) cb10449837d (data) · CONOR.SI (SL) 184659811 · WorldCat Identities (EN) viaf-73843223
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